Da settembre tornano in bottega le banane biologiche del commercio equo e solidale!
Le banane vengono coltivate in 150 paesi del mondo. Ogni anno ne vengono prodotte 105 milioni di tonnellate.
Esistono oltre 1000 diverse varietà di banane in tutto il mondo, suddivise in 50 gruppi. Alcune sono dolci, come la varietà “Cavendish”, che è la più comune e la più esportata e di enorme importanza economica per molti paesi del Sud del Mondo. Le banane sono i frutti più commercializzati e il quinto prodotto agricolo più venduto al mondo.
La banana veniva tradizionalmente definita “fruta quimica”. Questo perché l’industria delle banane consuma più prodotti chimici per l’agricoltura di qualsiasi altra al mondo (seconda solo al cotone). Alcune di queste sostanze chimiche sono classificate come molto pericolose dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’uso agrochimico inquina le risorse idriche, contamina i suoli e può avere effetti devastanti sui lavoratori. Per contrastare l’insostenibilità del mercato delle banane tradizionali, sono nate le banane equosolidali, prodotto simbolo del Commercio Equo e Solidale.
7.291.671 kg di banane biologiche Altromercato vendute nel 2019
5.754.322 kg origine Perù
1.537.349 origine Ecuador.
Il prezzo equo che paghiamo per le nostre banane è una tutela e garanzia per i nostri coltivatori. Perché?
Il prezzo che paghiamo ai produttori di banane è fisso e costante tutte le settimane (la banana viene raccolta ogni settimana), mentre nel mercato convenzionale ci si trova davanti a un continuo up and down che non permette a chi produce di poter fare progetti perché deve sottostare a ciò che decide il mercato in quel momento.
Il pagamento viene garantito ogni settimana, quando le banane vengono caricate sui container, in pratica 3 o 4 settimane prima che il frutto arrivi in Europa. Questo permette ai nostri produttori di avere un guadagno, far progetti e poter acquistare macchinari, strumenti e tutto ciò che serve per la coltivazione.
La filiera delle banane che trovate in bottega è a basso impatto ambientale e ad alto contenuto sociale.
Le banane equosolidali di Altromercato nascono in Sud America, nella zona di Piura, in Perù, e nella zona di El Oro, in Ecuador. Dal punto di vista della qualità della banana influisce moltissimo la zona di produzione: la banana peruviana è più tenera, più dolce ma con una “vita sullo scaffale” inferiore. La zona di Piura in Peru, dove si trovano due delle nostre associazioni di piccoli produttori, è una zona arida ma fertile. Grazie a questo clima, le banane equosolidali del Perù sono meno soggette all’attacco dei nemici numero uno della banana: i funghi. Proprio questa assenza di malattie della
pianta permette di coltivare in modo biologico al meglio.
La nostra banana dall’Ecuador ha una buccia spessa, molto resistente e si conserva più a lungo, motivo per cui viene considerata nel mondo ortofrutticolo una banana PREMIUM. Anche la loro corretta rotazione e la temperatura controllata influiscono sulla qualità.
Vi aspettiamo tutti i martedì in bottega!