Articolo tratto dal blog di http://www.altraq.it
Come può cambiare la vita di una donna che ha subito o subisce violenze fisiche e
psicologiche, che per contesto, possibilità economiche, condizioni sociali si sente
schiacciata e condannata senza possibilità di vie d’uscita? Creative Handicrafts, partner
indiano di Altraqualità per la realizzazione di capi in cotone biologico delle collezioni
Trame di Storie, ha individuato un sistema concreto e duraturo per dare a queste
donne la possibilità di una vera e propria rinascita, attraverso il lavoro, il mutuo
sostegno, il rispetto.Attraverso la storia di Rinku, Gudiya e Sidamma vediamo come
questo supporto si realizza e si diversifica a seconda delle vite e delle caratteristiche di
ogni donna. Non c’è infatti una soluzione unica e definitiva che vada bene per tutte, ma
ciascuna deve poter trovare la propria. Rinku non ha mai saputo cosa fosse
l’indipendenza. Fin da piccola le hanno insegnato che il suo unico scopo nella vita
doveva essere sposarsi. E Rinku ha obbedito: a 17 anni ha preso marito. Quello che
doveva essere l’inizio di una vita nuova, è diventato l’inizio dell’inferno a causa dei continui
abusi fisici e mentali per mano del marito e dei suoceri. Ha cercato di chiedere aiuto alla
propria famiglia di origine ma la riposta è stata che doveva obbedire alla nuova famiglia e
“darsi una regolata”. La nascita della sua bambina ha peggiorato, se possibile, le cose,
perché il marito voleva un maschio e lei e la piccola persero di ogni valore agli occhi della
famiglia. Non avendo nessun altro posto dove andare, ha cercato di tornare a casa dei
suoi genitori, ma neppure loro la volevano. Rinku ha deciso di trovarsi un lavoro e si è
rivolta al centro di formazione di Creative Handicrafts per imparare a ricamare. Da 3 anni
lavora in uno dei gruppi produttivi ed è felice di ricamare e cucire. Per la prima volta
nella sua vita può sostenere economicamente se stessa e la sua bambina e aiuta anche i
suoi genitori. Rinku ora conosce il proprio valore e sa farlo riconoscere agli altri: non andrà
mai più dove non è rispettata. Gudiya viene dall’Uttar Pradesh, nel nord dell’India. Ha 3
figli. Dopo la morte del proprio padre i suoi cognati hanno iniziato a picchiarla ogni
volta che commetteva un errore. Quando la madre di Guiya prese le sue difese
protestando per le violenze, venne minacciata con un pugnale. Questa è stata la goccia
che ha fatto traboccare il vaso: Gudya si è rivoltata contro i suoceri e ha detto loro che
poteva sopportare insulti e umiliazioni, ma non avrebbe tollerato che facessero o
dicessero qualcosa a sua madre. Ha lasciato la casa dei suoceri ed è andata con il marito
a Mumbai, dove ha iniziato a lavorare con Creative Handicrafts. Gudya è la prima donna
di tutta la sua famiglia a lavorare! E lei ne è molto orgogliosa: è una brava sarta ed è un
modello di rispetto e consapevolezza anche per le giovani generazioni della sua famiglia.
Sidamma è stata una delle prime donne a unirsi a Creative Handicrafts e per costruire il
suo percorso ha affrontato tantissime difficoltà: quando arrivò a Mumbai non riusciva ad
esprimersi perché parlava solo il suo dialetto, era sempre più isolata, il marito la
sottoponeva a violenze di ogni genere perché non arrivavano figli. Sidamma incontrò per
caso suor Isabel, che le fece conoscere Creative Handicrafts, dove trovò tante altre donne
come lei che hanno cercato di capirla e aiutarla il più possibile. La compagnia, l’amore e il
sostegno che le hanno fornito l’hanno aiutata a superare quei giorni terribili. Per lei
Creative Handicrafts non significa solo lavoro ed essere economicamente indipendenti,
ma avere qualcuno vicino. Quando è stata malata e non c’era nessuno della sua famiglia a
occuparsene, erano le altre donne e suor Isabel a prendersi cura di lei.
Sidamma ora è una donna sicura di sé, che non ha paura di esprimere la sua opinione. È stata a
capo di una dei gruppi produttivi ed è stata nel consiglio di amministrazione di
Creative Handicrafts fino al 2011.
E’ molto bello conoscere donne come queste e con tante altre ( ora sono più di 700!) che
trovano e troveranno la propria strada insieme a Creative Handicrafts.
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