È una storia al tempo stesso gloriosa e triste quella di La Perla, marchio italiano della lingerie di lusso famoso in tutto il mondo che quest’anno compie 70 anni, ma che è anche l’ennesimo caso di speculazione finanziaria e disinvestimento produttivo che ha frantumato e paralizzato una delle eccellenze del nostro paese, lasciando a casa o nell’incertezza centinaia di lavoratrici.
E’ il nome che hanno scelto per la loro associazione le dipendenti del notissimo brand di lingerie e costumi di lusso LA PERLA, per reagire e protestare contro ciò che stanno vivendo a causa di inique speculazioni finanziarie che hanno causato loro la perdita del lavoro.
Da più di un anno le dipendenti non ricevono lo stipendio e da ancora prima erano state messe in condizioni di non poter lavorare: non avevano materiali, le macchine sono state staccate, i computer fermati. E tutto questo non perchè il brand fosse in crisi di vendite, al contrario! La causa sta proprio nei continui passaggi di proprietà dovuti a speculazioni finanziarie che ne hanno compromesso man mano la solidità.
Ripartire da una t-shirt: la protesta delle dipendenti oltre a manifestazioni davanti alla fabbrica, ha preso forma attraverso il progetto UnicheUnite e la realizzazione di t-shirt con applicazioni.
AltraQualità ha deciso di sostenere il loro progetto, proponendo come primo test una piccola collezione di t-shirt in cotone bio e Fairtrade con un motivo decorativo, applicato da loro a mano con pressa a caldo, che rappresenta lo spirito solidale e collaborativo di questa iniziativa. Per ogni maglietta venduta Altraqualità verserà 10 euro alle dipendenti de LA PERLA per sostenere l’impegno economico della loro battaglia
Trovate le magliette in vendita nella nostra bottega di Ravenna.